WARNING:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this concept map will
work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: L'assolutismo illuminato, il sovrano continuò l'opera di accentramento del padre Federico Guglielmo I, anche grazie alle conquiste militari dovute alla efficienza dell'esercito introducendo primo in Europa l'istruzione elementare statale obbligatoria, un positivo progresso economico e civile in molti stati europei come in Russia, dove già Pietro il Grande nella prima metà del Settecento aveva operato un drastico svecchiamento dello stato, riducendo il potere del boiardi, la grande nobiltà terriera, e aprendo il vasto paese alla moderna economia capitalistica, una riduzione drastica dei privilegi della Chiesa e degli ordini religiosi con l'incameramento dei beni di molti ordini religiosi, l'incameramento dei beni di molti ordini religiosi e l'espulsione da molti paesi del potente ordine dei Gesuiti, intorno alla metà del Settecento molti monarchi europei trovarono nelle idee illuministe un sostegno per rafforzare il controllo della corona sullo stato e per realizzare una sua modernizzazione operando riforme che realizzarono una riduzione drastica dei privilegi della Chiesa e degli ordini religiosi, garantire un flusso costante di entrate statali anche grazie a l'istituzione dei catasti, intorno alla metà del Settecento molti monarchi europei trovarono nelle idee illuministe un sostegno per rafforzare il controllo della corona sullo stato e per realizzare una sua modernizzazione operando riforme che realizzarono un ammodernamento del sistema giuridico, molti di essi lessero le opere di intellettuali illuministi, li ospitarono a corte o intrattennero con essi rappporti epistolari come ad esempio Caterina II in Russia o Federico II in Prussia,, un ammodernamento del sistema giuridico con una revisione dei codici che garantisse anche un parziale riconoscimento dei diritti individuali, nella Prussia di Federico II dove il sovrano continuò l'opera di accentramento del padre Federico Guglielmo I, anche grazie alle conquiste militari dovute alla efficienza dell'esercito, L'ASSOLUTISMO ILLUMINATO viene definito così perché intorno alla metà del Settecento molti monarchi europei trovarono nelle idee illuministe un sostegno per rafforzare il controllo della corona sullo stato e per realizzare una sua modernizzazione, mancava in Russia una borghesia che potesse sostenere l'azione della zarina e la servitù della gleba manteneva sotto il controllo nobiliare le sterminate masse contadine, per diversi motivi la Francia e l'Inghilterra infatti in Francia, dopo Luigi XIV, la monarchia si indebolì e ripresero il sopravvento la nobiltà e i parlamenti locali che rivendicavano privilegi e autonomia rispetto al sovrano, intorno alla metà del Settecento molti monarchi europei trovarono nelle idee illuministe un sostegno per rafforzare il controllo della corona sullo stato e per realizzare una sua modernizzazione operando riforme che realizzarono una razionalizzazione delle strutture amministrative, intorno alla metà del Settecento molti monarchi europei trovarono nelle idee illuministe un sostegno per rafforzare il controllo della corona sullo stato e per realizzare una sua modernizzazione per cui molti di essi lessero le opere di intellettuali illuministi, li ospitarono a corte o intrattennero con essi rappporti epistolari, la sua politica riformatrice incontrò dure resistenze anche perché mancava in Russia una borghesia che potesse sostenere l'azione della zarina, intorno alla metà del Settecento molti monarchi europei trovarono nelle idee illuministe un sostegno per rafforzare il controllo della corona sullo stato e per realizzare una sua modernizzazione operando riforme che realizzarono una razionalizzazione del sistema fiscale, in Inghilterra, soprattutto con il nuovo sovrano, Giorgio I Hannover, che era succeduto, grazie all'Act of Settlement all'ultima erede degli Stuart, Anna, la monarchia si era trasformata definitivamente in parlamentare in quanto si affermò il principio che il governo dovesse essere diretta espressione della maggioranza, una razionalizzazione del sistema fiscale cercando di garantire un flusso costante di entrate statali, la sua politica riformatrice incontrò dure resistenze come nel caso della terribile rivolta di contadini e cosacchi guidata da Pugacev nel 1773